GIOVANNI TOMMASI FERRONI

Giovanni Tommasi Ferroni

“La pittura di Tommasi Ferroni è lussureggiante, virile, esotica”
(Donald Kuspit)

 

“Giovanni Tommasi Ferroni non è affatto un replicante di cose avvenute, ma un pericoloso alchimista delle cose che stanno per succedere”
(Philippe Daverio)

 

“Giovanni Tommasi Ferroni ha una capacità di resilienza,
come si dice oggi, indiscutibilmente forte e ostinata nel tracciare
strade nuove e spiritualmente adatte all’uomo del XXI secolo.”
(Alessandro Masi)
 
La sua prima personale risale al 1991 presso la galleria Il Gabbiano di Roma. Nel 1995 prende parte alla mostra Un sogno che cambia il mondo, organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Da questo momento la sua attività assume una piega internazionale di grande slancio. Espone regolarmente nelle gallerie Steltman, ad Amsterdam e a New York (1996-2007) e, da solo o in collettive, nelle più importanti città europee, negli Stati Uniti e in Oriente.
Ne derivano numerose pubblicazioni e cataloghi, scritti dai maggiori esponenti della critica contemporanea. Nel 1999 viene pubblicata la prima monografia sulla sua opera, curata da Donald Kuspit. Nel 2006 presso il Museo “Jan van der Togt” di Amstelveen (Olanda) viene organizzata un’ampia retrospettiva, accompagnata da un testo di Philippe Daverio.
Nel 2007 espone presso il museo di Baotou, in Cina. Nel 2011 Tommasi Ferroni, invitato da Vittorio Sgarbi, è presente alla 54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia per i 150 anni dell’Unità. Nel 2015 viene allestita a Pietrasanta la mostra Tommasi – ab imis, con catalogo curato da Elisa Gradi.
Nel 2016 gli viene dedicata un’altra retrospettiva presso il castello Acquaviva d’Aragona di Conversano, e, nel 2018, la diciassettesima biennale di Saint Leonard de Noblat (Francia).
Dopo aver insegnato presso il “Rome Center of Liberal Arts” dell’Università “Loyola” di Chicago (nel 2001 e 2002) e presso il “Lorenzo de’ Medici Institute” di Firenze (nel 2014), attualmente insegna Disegno presso l’Accademia di Belle Arti di Roma (Scuola libera del nudo). Tommasi Ferroni è presente nel lessico del XXI secolo dell’Enciclopedia Treccani. Vive e lavora tra Roma e Pieve di Camaiore. Di lui hanno scritto, tra gli altri, Paolo Levi, Enzo Siciliano, John Russel Taylor, Dino Carlesi, Ronald de Leeuw, Emily Ansenk, Alberto Agazzani, Claudio Strinati, Francesco Buranelli.